I Centri di ascolto rappresentano il cuore pulsante dell’attività della Caritas diocesana, sono infatti “i luoghi nei quali si tessono relazioni con i poveri”, spazi dove chi è in difficoltà può incontrare operatori e volontari ed essere sostenuto mediante un percorso di accompagnamento personalizzato. L’esperienza dei Centri di ascolto si basa su alcuni orientamenti di fondo centrati sulla prospettiva di integrare aiuto concreto e sviluppo delle possibilità di cambiamento delle situazioni di povertà. Le attività dei Centri di ascolto della Caritas sono alimentate dall’incessante operosità e dedizione di tanti volontari che decidono di dedicare il proprio tempo ai poveri e alla comunità. Senza il loro prezioso contributo, accanto al supporto e al coordinamento di molti operatori diocesani, tutte le attività di promozione sociale, sensibilizzazione, formazione e advocacy (svolte a più livelli) non sarebbero possibili.
L’obiettivo principale di questo servizio è offrire un momento di vicinanza e di serenità alle famiglie che vivono una condizione di disagio grave, allo scopo di sostenere la famiglia nel recupero e nella valorizzazione delle proprie risorse. Tra le richieste di aiuto prevalenti troviamo il sostegno nel pagamento di una utenza domestica, seguite da affitto, richieste di aiuti alimentare e di altri beni di prima necessità. Sono aumentate rispetto agli anni precedenti le richieste di acquisto di libri scolastici, di farmaci e titoli di viaggio. I Centri di ascolto si sono prodigati anche ad informare e facilitare centinaia di famiglie indigenti nell’ottenimento di contributi economici erogati per mezzo delle amministrazioni comunali.